“Le domande più frequenti che ci poniamo in questi giorni sono: E adesso cosa succederà? Quali aiuti arriveranno? Quando? Quale futuro possiamo immaginare per le nostre aziende?"
"L’arte è una forza potente che può aiutare le persone nei momenti di difficoltà — spiega il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi —, ma in questo caso è anche uno strumento di solidarietà concreta"
“In una situazione straordinaria come quella determinata dall’alluvione- ha commentato l’assessore Colla – occorrono strumenti altrettanto straordinari, rapidi e anche coraggiosi"
“Dal giorno successivo all’alluvione ci siamo subito attivati con una ricognizione puntuale dei danni e delle situazioni di criticità, chiamando una a una le aziende interessate" racconta il presidente di Cna Forlì-Cesena Lorenzo Zanotti
Tutte le assenze dal 16 maggio al 31 maggio, causate dall'emergenza alluvione (inclusi i casi in cui è stato impossibile raggiungere il luogo di lavoro o in cui i punti vendita sono stati chiusi), saranno completamente a carico dell'azienda
Il Gruppo Crédit Agricole in Italia definisce un articolato piano di interventi a sostegno di aziende e cittadini coinvolti dai gravissimi danni dovuti al maltempo che ha interessato l’Emilia-Romagna e alcune zone delle Marche
Il punto sulla situazione è stato fatto oggi da Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, in viale Silvani (Bologna)
“Ci è stata prospettata una situazione di forte criticità per i prossimi due giorni, con una media di oltre 100 millimetri di piogge”. Lo afferma il sindaco Roberto Canali dopo la riunione in Prefettura
I soldi sono stati stanziati, ma le tempistiche di richiesta di risarcimento sono molto strette: le domande vanno presentate in Comune entro il 29 settembre
Per l'associazione dei consumatori i danni furono causati dall'incuria e dal malfunzionamento del sistema fognario, in quanto risultava malmesso e nessuno aveva provveduto alla sua manutenzione
Così Bruno Molea, deputato di Scelta Civica, commenta i lavori del convegno tenutosi lunedì sera in salone comunale a Forlì e dedicato alla "Gestione del rischio alluvioni": presente anche l'assessore regionale alla protezione civile Paola Gazzolo.
Lo scopo dell'iniziativa è quello di coinvolgere i cittadini nell’elaborazione del Piano di gestione del rischio alluvioni, rendendo le comunità locali attive e protagoniste attraverso un processo partecipativo
Il sottosegretario Toccafondi ha ricordato come la richiesta di riconoscimento di dichiarazione di eccezionalità delle avversità atmosferiche presentata dalla regione Emilia-Romagna sia già stata accolta a luglio scorso, ma con il decreto 51 del 2015, predisposto l’indomani dell’eccezionale alluvione di febbraio scorso, il governo ha introdotto anche misure di tutela aggiuntive
“Danni secondo noi, causati dalla incuria e dal malfunzionamento del sistema fognario, in quanto risultava malmesso e nessuno aveva provveduto alla sua manutenzione"
Verranno inoltre finanziati al Consorzio di Bonifica della Romagna 200.000 euro per superare l'emergenza a Villafranca, dopo gli eventi del 23 maggio scorso.
L'alluvione del 6 febbraio, afferma l'esponente del Carroccio, "ha dimostrato, a discapito dei nostri cittadini e delle loro attività, le deficienze strutturali della rete fognaria forlivese"
"La visita del presidente Bonaccini è stato un momento importante di vicinanza alle tante famiglie che si sono trovate ad affrontare l’emergenza maltempo e ci consente di mantenere alto il livello di attenzione su quanto accaduto" - afferma Ancarani
In particolare, la richiesta si è resa necessaria in seguito ai diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno interessato tutto il territorio comunale a partire dal 6 febbraio scorso, come diretta conseguenza delle eccezionali precipitazioni piovose e nevose, con intensità nel periodo superiore a 150 mm.