"Aveva un'energia che solo una valanga può aver fermato": commosso addio a Elia Meta
All'uscita del feretro della chiesa sono risuonate le note di "Ce n’est qu’un au revoir", di "Montagnes Valdôtaines" e di "Romagna Mia"
Si sono svolti martedì nella chiesa di Entrèves i funerali di Elia Meta Della Corna, il finanziere di 37 anni che ha perso la vita giovedì pomeriggio travolto da una valanga sul monte Tsanteleina, in Val di Rhemes, al confine tra Italia e Francia, durante un corso per guide alpine, insieme a Sandro Dublanc e Lorenzo Holzknecht. A concelebrare le esequie c'era anche don Theo, parroco della chiesa di Santa Maria Nuova, amico della vittima: fu lui a sposare Elia e la moglie Chiara nella parrocchia di Santa Maria Nuova e a battezzare il figlio che compirà 5 anni a luglio. "Aveva un'energia che solo una valanga può aver fermato", sono le parole del fratello maggiore Mattia. All'uscita del feretro della chiesa sono risuonate le note di "Ce n’est qu’un au revoir", di "Montagnes Valdôtaines" e di "Romagna Mia".
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