Non si fermano le indagini sulla morte di Franco Severi. L'incriminazione del fratello Daniele Severi, infatti, è solo un tassello dell'ampio mosaico delle indagini
E' la posizione che assume la difesa del 63enne accusato dell'omicidio di Franco Severi, rappresentata dall'avvocato Massimiliano Pompignoli, che affianca la collega Maria Antonietta Corsetti del Foro di Frosinone
Daniele Severi, 63 anni, resta in carcere, con l'accusa di omicidio volontario, con l'aggravante della premeditazione, oltre che per il reato di occultamento di cadavere
Daniele Severi è stato fermato per la morte del fratello Franco Severi, ritrovato decapitato nella boscaglia vicino a casa sua a Ca' Seggio di Civitella, la sera dello scorso 22 giugno
Da venerdì mattina si trova in stato di fermo e dopo un interrogatorio fiume di circa 9 ore nella caserma dei Carabinieri della Compagnia di Meldola è stato portato in carcere, alla Rocca di Forlì
E' durato diverse ore, fino alle 18,30 di venerdì l'interrogatorio di Daniele Severi, fermato per la morte del fratello Franco Severi, ritrovato decapitato nella boscaglia vicino a casa sua
Tra le piste seguite dagli inquirenti ci potrebbe essere quella dei dissidi familiari, in particolare con un fratello, residente a Meldola, oggetto di una serie di perquisizioni da parte dei Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche
Col passare delle ore si arricchiscono gli elementi nelle mani degli investigatori che indagano sulla morte di Franco Severi, l'agricoltore di 53 anni trovato decapitato la sera di mercoledì 22 giugno nei pressi del suo podere a Ca' Seggio
Le indagini avrebbero subìto un'accelerazione dopo le perquisizioni effettuate nella nottata tra lunedì e martedì dai Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Federica Messina affiancato dal procuratore capo Maria Teresa Camieli. Che in queste ore stanno scavando a fondo sulla vita del 53enne
Nel tardo pomeriggio di lunedì, intorno alle 18, gli investigatori hanno iniziato la perquisizione dell'auto di uno dei fratelli della vittima, che sono andate avanti anche a notte fonda
Prosegue a pieno ritmo e a tutto campo il lavoro dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Forlì-Cesena