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Cronaca

Un anno di notizie sul territorio: dalla scomparsa di Don Dario ad Eataly, passando per il San Giacomo

Anche il 2015 è arrivato alla fine e il territorio forlivese ha vissuto tantissimi momenti da ricordare, per diverse perdite che hanno toccato i cittadini, come quella di Don Dario Ciani e Franco Rusticali, e fortunatamente anche per notizie positive come l'apertura di Eataly e l'arrivo di grandi mostre in città

Anche il 2015 è arrivato al termine ed il territorio forlivese ha vissuto tantissimi momenti da ricordare, per diverse perdite che hanno toccato i cittadini, come quella di Don Dario Ciani e Franco Rusticali, e fortunatamente anche per notizie positive come l'apertura di Eataly e l'arrivo di grandi mostre in città e l'apertura del San Giacomo. Quest'anno è stato segnato ancora una volta da un evento meteorologico di grande impatto, l'alluvione di febbraio, che ha portato gravi danni sul territorio. A livello sportivo è stato un anno di soddisfazioni, a partire dalla doppia tappa del Giro d'Italia che ha colorato di rosa il territorio forlivese. Ecco il nostro riassunto del 2015 attraverso le notizie.

ALLUVIONE - Un fenomeno che non trova precedenti. Il Forlivese è stato colpito da un'alluvione, all'inizio di febbraio, con oltre 160 millimetri di pioggia caduti. Una precipitazione eccezionale, determinata dall'evoluzione del vortice di bassa pressione che si è formato sull'alto Tirreno e che si è spostato lentamente verso levante. Numerosi allagamenti, in particolar modo a Villafranca e Carpinello. Sono state giornate interminabili, di lavoro continuo, per gli 'angeli' della Protezione civile, che sono stati protagonisti della terribile ondata di maltempo che si è abbattuta su tutto il territorio provinciale. In collina il manto bianco ha superato abbondantemente i 40 centimetri. La consistenza della bianca, particolarmente bagnata e pesante, ha causato numerosi blackout.

La situazione a Carpinello (foto di Alessandra Salieri)

MORTE RUSTICALI e MARRA - Avrebbe compiuto a gennaio 78 anni. Il 22 dicembre si è spento il cuore di Franco Rusticali, sindaco di Forlì per due mandati consecutivi, dal 1995 al 2004, prima con il Partito democratico della sinistra e poi con i Democratici di sinistra, succedendo a Sauro Sedioli. È stato poi presidente Seaf, la società che gestisce l'aeroporto di Forlì, ma si è dimesso dopo aver ricoperto l'incarico per pochi mesi. Il 12 novembre è scomparso invece Ubaldo Marra, noto esponente del Partito democratico forlivese. Assessore nella giunta di Giorgio Zanniboni, è stato anche presidente della società di trasporti “Avm -Area Vasta Mobilità Spa” e da ultimo come consigliere di "Start Romagna".

DIOCESI IN LUTTO - Il 26 luglio è morto a Roncadello, nella famiglia di amici dove risiedeva, don Dario Ciani, prete molto conosciuto a Forlì e che ha legato indissolubilmente il suo nome alla comunità di Sadurano. Aveva 70 anni, originario di Tredozio dove era nato il 17 marzo 1945. Era stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1969 a Rocca San Casciano. Dal 1990 al 2013 era stato anche cappellano delle carceri di Forlì. Parroco a Magliano e a Massa nel 1974 fu nominato parroco di Sadurano dove nel 1982 fondò la cooperativa omonima.

L'ultimo saluto a Don Dario Ciani (foto A.Salieri)

Il 7 ottobre si è spento di monsignor Gian Luigi Pazzi, 78 anni, parroco della Concattedrale di Bertinoro. Il popolare sacerdote è stato trovato senza vita nel suo letto nella Casa della Carità, la grande istituzione umanitaria da lui fondata nel 1981 e che dal 2001 ha sede sotto la Rocca Vescovile, in via Frangipane.

OMICIDIO A BUSSECCHIO - Ha afferrato un coltello ed ha ucciso con almeno una decina di fendenti alla gola la moglie. Lo ha fatto, avrebbe riferito ai Carabinieri mentre lo portavano via, "perchè mi tradiva". La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio del 27 maggio scorso in un'abitazione bi-familiare a Bussecchio. La vittima è Monica Moldovan, 42 anni, badante di un novantenne residente in via Cristoforo Scanello 27, traversa di via Cerchia. La mano omicida è quella di Ionel Moldovan, 46 anni. I due, che hanno due figli adulti e diversi nipoti, erano in fase di separazione.

Omicidio in via Scanello (foto Frasca)

OMICIDIO A SANTA MARIA NUOVA - Il 32enne tunisino Tarek Ben Ali è il colpevole dell’omicidio di Rino Benini, l’anziano di 84 anni ucciso nella sua abitazione lo scorso 3 dicembre a Santa Maria Nuova. Secondo la ricostruzione dei carabinieri e della Procura della Repubblica, l'extracomunitario, nel culmine di un litigio per il prelievo non autorizzato (600 euro, quasi la totalità dell’assegno mensile di pensione di circa 800 euro), avrebbe quindi picchiato e strangolato Benini. Quindi solo diverse ore dopo, forse anche il giorno successivo, avrebbe inscenato un incendio per tentare di sviare le indagini facendo passare il decesso come un incidente.

Trovato morto a Santa Maria Nuova

INCIDENTI MORTALI - Numerosi i lenzuoli bianchi sulle strade anche nel 2015. Molti i centauri che hanno perso la vita, tra cui Fabrizio Fantini, 34 anni, titolare dell'Abbey di Forlì. Il 34enne, in sella ad una Honda, procedeva in direzione monte ed era preceduto da un amico con il quale si stava recando al Muraglione. La sciagura si è consumata in corrispondenza dell'incrocio con via Dei Tribuni, dove il centauro è finito contro una "Toyota Yaris", condotta da una 63enne, impegnata in una manovra di svolta a sinistra.

Incidente mortale in via Firenze:

LINDA SCATTOLIN - La tragedia si è consumata lo scorso marzo: Linda Scattolin, atleta forlivese, è morta per le conseguenze di un drammatico incidente stradale avvenuto in Sudafrica, mentre si trovava in allenamento con un’altra atleta azzurra, Edith Niederfriniger di Merano. Fin da subito le condizioni dell'atleta erano apparse gravissime: a preoccupare i medici in particolar modo una paralisi alla parte destra del corpo, che faceva temera una prolungata interruzione del flusso di sangue al cervello. Quindi la morte.

EATALY - Il patron Oscar Farinetti l'ha definito "l'Eataly piú bello d'Italia". Il 24 febbraio ha aperto le porte il punto vendita che si sviluppa nei 2mila metri quadrati del palazzo Talenti Framonti, spaziando tra vendita, ristorazione e didattica, con un fortissimo legame con la Romagna e le sue tradizioni enogastronomiche. Centinaia di persone si sono accalcate per assistere all'evento più atteso dell'anno. "La città sta molto crescendo - ha evvidenziato il presidente della Fondazione, Roberto Pinza -. Tutto sta cambiando, dall'università al San Domenico ad esempio. Abbiamo un piazza straordinaria. Per troppi anni é stata vuota. E' un'occasione per farla tornare alla sua origine commerciale"

Ecco Eataly Forlì (Foto Frasca e Salieri)

GIRO D'ITALIA - Forlì ha indossato nel 2015 la maglia rosa ospitando la carovana del Giro d'Italia. La Forlì vestita a festa per l'arrivo del Giro d'Italia ha omaggiato anche gli atleti locali Alessandro Malaguti e Matteo Montaguti. Sono stati loro, insieme al vincitore Nicola Boem, gli autentici protagonisti della decima tappa arrivata nella città mercuriale. "La cittá ha risposto alla grande - ha affermato il sindaco Davide Drei -. E' stato emozionante vedere i corridori romagnoli farsi onore. E' stati un grande regalo". Ha quindi aggiunto: "E' stati bellissimo vedere il gruppo sfilare tra le ali della folla. Due giorni indimenticabili. Forlì è orgogliosa di essere cittá del Giro".

Giro d'Italia, si parte da Forlì

DIMISSIONI BELLINI - Ad inizio agosto l'assessore all'Ambiente Alberto Bellini ha rassegnato all'improvviso le sue dimissioni. Bellini era alla guida delle politiche ambientali dal 2009, prima con il sindaco Roberto Balzani e poi, nell'ultimo anno, con il sindaco Davide Drei. Ha motivato le sue dimissioni con motivi personali e politici. I motivi personali sono collegati alla sua attività di docente universitario. Più pesanti le motivazioni politiche: Bellini, infatti, se ne va in polemica sull'ultima riclassificazione dell'inceneritore di Hera di Forlì, che di fatto ne allarga la possibilità di utilizzo. Il sindaco Drei ha scelto la linea della continuità, con un nuovo assessore che si pone sulla stessa linea tracciata da Bellini: il primo cittadino di Bertinoro Nevio Zaccarelli. Non sono mancate le polemiche.

MAXI SEQUESTRO A ISOLDI - Maxi-sequestro di beni per il noto immobiliarista forlivese Pierino Isoldi. Il comando provinciale di Forlì-Cesena della Guardia di Finanza e il servizio centrale di Roma, hanno eseguito ad inizio dicembre misure di prevenzione patrimoniali, su proposta della Procura della Repubblica, disposta dal tribunale di Forlì, delle quote societarie di diverse imprese, più di 90 fabbricati, oltre a terreni e autovetture di lusso, per un valore complessivo di quasi 200 milioni di euro. IL VIDEO DELL'OPERAZIONE 

SPORT - Una pagina nera per il basket forlivese: il 10 aprile Il tribunale ha sancito il fallimento della Fulgor Libertas, ritiratosi dall’attività agonistica lo scorso 2 gennaio con un debito di diversi milioni di euro. Un gruppo di oltre 300 tifosi, assistiti dall'avvocato Andrea Romagnoli, si sono mobilitati per un'azione contro il presidente Max Boccio e la compagna Milena Chirisi. A giugno è nata Pallacanestro Forlì 2.015, affidata a coach Gigi Garelli. Con lo sponsor Unieuro, la compagine sta affrontando il campionato di Serie B, guidando la classifica. Il Forlì Calkcio invece, dopo la retrocessione, ha cercato la riammissione in LegaPro, ma dopo una serie di sentenze si è adeguato al campionato di Serie D, lottando per le posizioni di vertice. Gioie sono arrivate dalle ragazze del softball, che hanno conquistato la Coppa delle Coppe. E' mancato invece lo scudetto, perso nella sfida decisiva.

AEROPORTO - Purtroppo tiene ancora tutti sulle spine la vicenda dell'aeroporto di Forlì. Il 19 marzo 2015 è arrivata la tanto attesa certificazione di Enac, che di fatto abilitava il Ridolfi all'operatività. La nuova società di gestione dello scalo, Air Romagna Spa, ha ottenuto così l'abilitazione alla gestione dell'aeroporto di Forlì. Alla fine dello stesso mese il socio di maggiornaza, l'americano Robert Halcombe, ha incontrato la stampa, per palesare le sue intenzioni: ha presentato grandi progetti, tra cui collegamenti con gli Stati Uniti, una collaborazione con Ibm e un business legato agli elicotteri. Pareva che si dovesse tornare a volare nel giro di un mese e mezzo. Ma poi tutto si è arenato: l'americano, dopo un pressing intenso è riuscito ad ottenere le chiavi dello scalo a giugno.

Ma ancora non si è mosso nulla. Air Romagna in luglio ha ottenuto l'autorizzazione alla "anticipata occupazione" dell'aeroporto, che avrebbe consentito di poter entrare nelle strutture del "Ridolfi" per poter cominciare ad operare le prime azioni propedeutiche alla riapertura dell'aeroporto. Nei mesi successivi la preoccupazione è salita, non essendoci notizie da parte del socio di maggioranza. Pare che ci fosse anche movimento da parte di imprenditori locali disposti a subentrare ad Halcombe acquistano le quote. Le ultime notizie arrivano di fatto dalla pagina Fb dell'aeroporto, sulla quale è comparsa una sorta di dichiarazione di intenti di AirRomagna, decisa a procedere, e l'annuncio dell'ispezione di Enac, della quale ancora non ci sono notizie. L'attesa continua.

CULTURA: SAN GIACOMO E GRANDI MOSTRE - Anche a livello culturale il 2015 è stato un anno importante per Forlì, con la riconsegna alla città di uno spazio importantissimo: l'ex chiesa di San Giacomo, che, dopo il recupero, è tornata splendere a fine maggio, nel quartiere dei musei.

L'inaugurazione del San Giacomo

Un altro spazio che è tornato a disposizione dei cittadini, permettendo l'incontro tra cultura e sport è stato quello dell'ex Gil, che è ripartito dal suo progettista Cesare Valle, con una mostra di grande successo a lui dedicata e la riapertura delle palestre ritornate come nuove.

Apre un'ala dell'ex Gil per la mostra su Valle (Foto Alessandra Salieri)

I Musei San Domenico, dopo che si è conclusa a giugno la mostra dedicata a Giovanni Boldini, registrando circa 90mila visitatori, ospitano gli scatti del maestro della fotografia Steve McCurry, che fino al 10 gennaio saranno visibili nelle sale di piazza Guido da Montefeltro, nell'esposizione "Icons and women" che sta registrando un enorme successo di pubblico. Per il 2016 è attesissima la mostra deidcata a Piero della Francesca.

Steve McCurry a Forlì (Fotoservizio Alessandra Salieri)

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