Un forlivese in Polonia
Un cardinale in missione tra le corti europee: Camillo Paulucci di Calboli e i tulipani rossi di Porta Schiavonia
Un cardinale in missione tra le corti europee: Camillo Paulucci di Calboli e i tulipani rossi di Porta Schiavonia
Nel mezzo della guerra di successione spagnola, nel 1708 l'Imperatore Giuseppe d'Asburgo fa occupare la città con ventimila uomini
Il dialetto forlivese si distingue dagli altri romagnoli per una singolare desinenza dei verbi al passato.
Va bene Dante, ma Cinonio? Come tutti i titoli è un po' un'esagerazione: però chi ricorda il gesuita forlivese “utile a tutti” Marco Antonio Mambelli e la sua opera?
La curiosa ricerca di una collega riscopre una rivista forlivese, testimonianza del movimento anarchico femminile a inizio Novecento
Non solo santa Lucia: sull'odierno corso della Repubblica c'era un'altra chiesa, dedicata a Sant'Elisabetta. Dove si trovava? Dov'è finita?
Scavando in un campo, nel 1674 furono scoperti oggetti misteriosi. Marchesi prova a interpretare la loro antichità. Oggi rimangono interrogativi senza risposta: dov'è il Museo Archeologico?
Una gran folla visse l'entusiasmo del primo carnevale dei ragazzi di Forlì, nel febbraio del 1954. A vincere - si può dire – fu la storia della città
A Forlì manca un teatro dell'opera dal 1944 nonostante la lunga storia di successi. Il 7 febbraio 1901, il marchese Albicini elogiò Verdi da poco defunto, evocando il Risorgimento
Dal poco conosciuto Settecento forlivese una proposta per la Madonna del Fuoco: lumini alle finestre del Municipio
Il Risorgimento della matematica passa per Forlì. La lunga vita di un professore poco conosciuto, se non fosse per una famosa strada cittadina
Una “storia progettuale” per un luogo caro ai forlivesi. Dal ponte ligneo dei Galli alle prospettive future
In sintesi: cosa sappiamo della Tigre di Forlì? Ecco un riepilogo per chi non ricordasse. Si spera che la Rocca accolga almeno l'Armeria Albicini.
Un sermoncino di novant'anni fa per ritrovare lo “spirito natalizio” di un 2020 che bene o male passerà alla storia
Un secolo fa a Forlì nasceva lo storico sodalizio di pittori e scultori. Ebbe vita breve, ma le sue firme fecero strada. Riscopriamolo!
Nelle statue, spesso la Madonna indossa una corona. Il tutto nasce da un’idea di un forlivese amico di Federico Borromeo
Amico di Leopardi, segretario di Canova, abate giacobino, qualche riga su un forlivese colto e generoso: Melchiorre Missirini